POESIE
Ecco alcuni sonetti del nostro caro amico Lido Raspollini
Lido Raspollini:
Vedendo il "clamoroso" sito la ricchezza di notizie e foto, ho dovuto sfornà l'ispirazione
Radio Follonica 27 CB/OM
Ma questo sito è pieno di primizie.
Ne ho scorsi tanti ma…la fantasia,
le spiegazioni e le chiare notizie,
come in quello, in quell’artri ‘un ci so’ miha.
Le tante foto, le mi’ poesie…
Possono stare insieme. Da “vedessi”.
Per chi ‘un l’apprezza saranno eresie.
Si guardino allo specchio…loro stessi.
Co’ un’antennaccia e, in mano, un mattoncino,
col nostro detto “o la va o la spacca”
si chiacchierava anche con Scarlino.
A noi ci fa e ci avanza il “QTH”
Il QRM basta sia pochino…
Tutto il restante … ci fa rima…?
Lido Raspollini 29/05/2006
Eccola in formato pdf
per Radio Follonica 27 CB/OM |
|
Poesia scritta da Lido Raspollini in occasione
del suo 80° compleanno
Carissimi amici dell’ Associazione Radio Follonica 27 CB/OM
Avete deciso di farmi sciogliere
come un Cristo di cera?
Già dall’incarto e, da quell’orchidea,
è cominciato un brivido alla schiena,
un groppo mi chiudeva la trachea.
Il fiato ha retto appena, appena, appena.
Ma siete matti quanto siete cari?
A formular per me quei complimenti,
Come sparati con i “lineari”,
da “antenne” a sintonia di sentimenti.
Come faccio ad usar belle parole,
se le migliori, voi, le avete usate,
rivolte a chi, vi giuro, non le vale.
Ma che in sé stesso le ha tanto apprezzate,
da Associazione dedita al sociale…
Come impagabile è quello che voi fate.
Lido Raspollini 28/04/2006
carissimi amici
|
|
Dal Poggio alle Vedette
Sopra Massa Marittima in altura,
dove gli avvistatori forestali
sono impegnati affinchè la natura,
possa sottrarsi ad azioni criminali.
La vista spazia, il mondo ‘un ha segreti,
il panorama offerto non ha eguali,
tralicci alti come minareti,
emergono dal bosco verso i cieli.
Piante di pino, abeti, sugheraie,
fanno cornice stretta alle Vedette,
distendono le fronde verdi e gaie
più belle in sicurezza, lunghe e schiette.
L’albero è vivo, e sente e lo capisce
ne son certo, ed il convincimento
è il veder quanta pace scaturisce,
nel silenzio eloquente ogni momento.
Appeso a un ramo da significato,
un ninnolo che il vento fa ballare,
è ciò che di più giusto e indovinato
un Panda bambolotto ….. ci stà a guardare.
Lido Raspollini
|
|
3 Gennaio 2006
A guarda’ ‘l golfo mi ci vien la tosse.
Siamo a gennaio, è bello da impazzire.
Mi sembra il Paradiso…se ci fosse!
E, se fosse così, premio è il morire.
Da corso Roma entrare in questa luce,
godersi lo splendor di tanto sole.
Gustarsi un mar cullato nella pace,
sogno che fa sognar chi sognar vuole.
Al godimento pieno, tanta gente,
estasiata passeggia in riva al mare.
Tanta grazia che non ci costa niente…
Non costa perché non si può comprare,
che se costava, mondo e poi serpente…
ce lo saremmo già fatto rubare.
Lido Raspollini 03/01/2006
|
|
|
Nonostante Gennaio
Ma cosa trovi al mondo di più bello:
c’è un mare calmo intinto nel cobalto,
insieme al sole infuso di acquerello,
che un pittore sublime ha reso smalto.
C’è concentrata, in questo dolce insieme,
l’eredità della Maremma pura,
che ha dato al golfo, nette linee estreme,
corredate di arcana architettura.
A chi non ha questa nostra fortuna,
di goder pienamente il paradiso,
può dare esagerata sensazione.
Ma occorre dir di più per dar preciso,
il merito di tale affermazione.
Rapporto è… quanto il pianto sta al sorriso.
Lido Raspollini 04/01/2006 |
|
09/07/06 Italia Campione del Mondo!
All'Olympiastadion di Berlino si gioca la finale di Coppa del Mondo di Germania tra Italia e Francia. L'Italia dopo 6 minuti va in svantaggio: segna Zidane su rigore per un fallo di Materazzi su Malouda. Ma lo stesso Materazzi pareggia al 19' con un gran colpo di testa su corner di Pirlo. Toni poi colpisce la traversa, sempre con un colpo di testa su corner dalla destra. La partita si chiude sull'1-1, si va ai supplementari e poi ai rigori. Nei supplementari un incredibile episodio, protagonista Zidane: testata sul petto a Materazzi ed espulsione per Zizou.
|
Sembra che il campione Francese sia stato assunto dalla "Permaflex"
... Per testare i Materazzi ...
Zizi, ma è meglio Zaza!
Quando piglia di brutto, ‘un si resiste,
specie, poi, se lo nostro è un gran campione.
Si aggira, in campo, mogio, mogio, triste,
sembra non gl’interessi la tenzone.
Tuttavia, se intravede l’occasione,
a far le piroette, a volte, insiste.
Basta Gattuso a togliergli il pallone,
ma ‘un gli da’ peso, per lui non esiste.
Per tutti è il re, quello coi controcazzi.
A volte il capo di bandana adorna,
i suoi tifosi diventano pazzi.
In questo modo il conto a lui gli torna,
specie se deve stende’ i Materazzi.
Problemi che risolve con le corna.
Lido Raspollini 14/07/2006 |
|
|
|
|
|
11/1/2006 A Firenze in vendita la prima bistecca "fiorentina"
E' stata venduta la prima bistecca fiorentina dopo i dieci giorni necessari per la "frollatura al fresco" della carne ottenuta dalla macellazione senza l'asportazione della colonna vertebrale di un bovino di 16 mesi.
IN ONORE DEL RITORNO DELLA FIORENTINA
ecco i 2 sonetti scritti da Lido Raspollini in occasione della riabilitazione piena della bistecca fiorentina sulle nostre tavole. |
|
Fior di ogni fiore
Fior di ogni fiore, fiorentina mia…
Solo a pensarti mi sento commosso.
Finalmente è finita l’agonia,
posso farti alla brace col tu’ osso.
Ricordi quanto, prima del prione,
facevi innamorà tutti i mortali.
Non era, no, non era un illusione,
quel sapore nel sogno ai commensali.
Ma quel sogno s’avvera per davvero.
Il giorno d’oggi aumenterà di un santo.
Il ricordo di un tempo tanto nero…
I buongustai l’annullano col canto .
Smetti di piange’ mondo! Mondo intero,
della Toscana è ritornato il vanto.
Lido Raspollini 19/10/2005
|
|
|
La fiorentina (bistecca)
Libertà che sì cara… le ridanno…
Dopo averla avvilita e relegata.
Vuolsi così colà dove …lo danno,
Lo fa chi “puote” a chi l’ha sempre amata.
Come può fa’ un cristiano avvezzo all’osso,
stare anni a patì con una fettina?
Ma or che lo decreto hanno rimosso,
ridiamo dignità a questa regina.
Colei che nasce da toscana razza,
deve riconquistà lo suo valore.
Scordiamo lo “prione” e mucca pazza,
Gustandoci di nuovo il suo sapore.
Che a darle nuova vita sia la piazza,
L’accoglieremo a mensa con amore.
Lido Raspollini 18/10/2005 |
|
Maremme
Le Maremme lontane e, nel pensiero,
vicine al cuore ed ai ricordi cari.
Di acquitrini silenti un mondo intero,
di argini, cannucce e uccelli vari.
Con il sole nascente alle Chiarine,
Macchion de' Corvi uscente dalla bruma.
L'aria frizzante, gocciolosa e fine,
la rara terra emersa, a volte, fuma.
Echi di canti lamentosi e gai
nel verde marroncino, un po' sul chiaro.
Punzacchi, voltolini che, oramai,
paion disciolti al pizzicore amaro.
Lontan da ciò che amammo, ciò che amai.
Quei fumi a dileguar ciò che fu caro.
Lido Raspollini
18/01/00
|
|
il nuotatore Nicola Mosca
|
"Come si fa a non onorare un carissimo amico come Nicola…"
Strane Mosche Maremmane
Quando ragazzo, con la barca a vela,
solcavo il golfo, era una bravata.
Tutta in allarme la mia parentela:
ma siamo matti, fa la traversata.
Traversa il golfo, va a Cala Violina.
a volte arriva anche all’isola Troia
A parte il fatto s’era una ventina,
la sicurezza andava oltre alla noia.
Oggi il Nicola Mosca, in du’ bracciate,
a nuoto, solo solo col suo mare,
le fa più lunghe le sue traversate.
Da Puntala al Florida è quanto dire.
È un giovanotto di settantun’anni,
da grande chi lo sa che vorrà fare?
Lido Raspollini
19/08/2006
|
|
CALA VIOLINA
Cala Violina, delicata spiaggia.
Un semicerchio bianco in mezzo al verde,
proteso verso il mare che l'assaggia.
Che il gusto di leccarla non vuol perde.
A riva il cavallone arriva piano,
come incantato da tanta dolcezza.
Il mare, lentamente, da sovrano,
bacia la spiaggia grato e l'accarezza.
La sabbia é come zucchero filato.
Quei granellini candidi,
lucenti
che suonano al passare trafelato,
rievocano arcani incantamenti.
Chi ci cammina sopra é lusingato
dal sentire che un suono di violino
accoglie gentilmente ogni arrivato...
nonostante sia terra di Scarlino.
Lido Raspollini ‘80
|
Anziani e Carnevale 2006 in pdf
|
A cura della Fondazione Noi Del Golfo
per l’annuale incontro
Anziani e carnevale 2006
Portare il Carnevale ai nostri anziani,
è per la “Noi del Golfo Fondazione”,
un sacro rito. Siamo maremmani,
gioir con loro è una soddisfazione.
Le tavole imbandite a ogni cantone.
Bambini mascherati intreccian balli.
Assistono contenti e co’ emozione,
ottantenni, nei variopinti scialli.
È troppo bella, ogni anno questa festa,
semplice e densa di significato.
La briosità nei carri in cartapesta…
emana un’eco caldo, destinato,
a rinnovare sempre e a tener desta
serenità, allegria in ogni associato.
Lido Raspollini 27/02/2006
|
|
A cura della Fondazione Noi Del Golfo
per l’annuale incontro
2007
"Carnevale con gli Anziani"
In faccia a un mare lucido, brillante,
ospite è chi ha donato ed or si gode,
ciò che può far goder simile ambiente.
La vista spazia e, in ogni dove è lode.
La “Noi del Golfo”, Re Pierino in trono,
pronta ogni anno a questa cerimonia,
offre i suoi versi a rinnovare il dono,
per festeggiar gli anziani alla Colonia.
Vento gioioso, bimbi, è Carnevale,
suoni canti e letizia è l’armonia,
che accomuna l’anziano al giovanile.
Ampi tavoli a offrire leccornia,
bibite e vini, ricco è il fontanile…
immensità di affetti e simpatia.
19/02/2007 L.Raspollini R.Magagnini
|
|
|
|